Il «traffico lento», che è al centro dell’attuale edizione di Stop+Go Streetlife, fa parte del tema più generale della «mobilità sostenibile» con le sue diverse sfaccettature.
Su Streetlife, tocchiamo regolarmente questi temi. Abbiamo, ad esempio, presentato il progetto di agglomerazione PALM tra Losanna e Morges (02/20), una strada di quartiere a traffico limitato a Dübendorf o lo «stile di vita quale barlume di speranza» (entrambi nel numero 01/20). Inoltre, abbiamo pubblicato articoli sul sistema di guida pedonale a Horgen (02/19), sui percorsi ciclabili nel Vallese (02/19) e sulla questione della sicurezza dei percorsi scolastici (01/19).
Necessità d’agire
In effetti, la necessità d’agire è notevole: i trasporti rappresentano un terzo del consumo energetico della Svizzera. Quasi il 20 % delle nostre emissioni di gas serra proviene dal traffico, che quindi contribuisce in modo significativo al cambiamento climatico. L’USTRA e l’Ufficio federale dello sviluppo territoriale ritengono che il volume del trasporto merci in Svizzera aumenterà fino al 37 % entro il 2040 (rispetto al 2010). La Commissione europea, a sua volta, nel suo rapporto «The Future of Transport», suppone che anche il traffico passeggeri dovrebbe aumentare di circa il 30 %. Queste tendenze devono essere contrastate da una mobilità sostenibile a tutti i livelli.
Alcuni esempi
C’è, per esempio, l’app GoEco, parte di un progetto di ricerca della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana e del Politecnico di Zurigo. L’obiettivo è quello di scoprire se e come le persone possono essere convinte a guidare meno e a scegliere sempre più spesso alternative ecologiche ed efficienti dal punto di vista energetico.
Oppure il progetto «MIPA – Gestione della mobilità nei processi di pianificazione». Qui, «Mobilità pedonale Svizzera» e l’«Associazione traffico e ambiente» (ATA), hanno creato degli strumenti che permettono ai gestori di immobili e ai comuni di rendere la mobilità abitativa più ecologica.
Una collezione particolarmente impressionante di progetti è consultabile presso l’Ufficio di coordinamento per la mobilità sostenibile (COMO), che è il punto di contatto centrale della Confederazione. Il COMO sostiene un’ampia gamma di progetti, dalla soluzione IT per una gestione più semplice dei parcheggi a varie idee di mobilità condivisa e a un sistema di accesso che facilita l’uso dei parcheggi per biciclette.
Alcuni siti web
➥ Per promuovere gli stili di mobilità sostenibili:
goeco-project.ch
➥ Ufficio di coordinamento:
UFSP, parola chiave per la ricerca: COMO
➥ Manuale per la mobilità ciclabile nelle intersezioni:
www.mobilservice.choe
➥ Mobilità pedonale Svizzera:
mobilitapedonale.ch/it
➥ Monopattini elettrici:
trivanti.ch
➥ Piccolo glossario della sostenibilità:
gaiazoe.life
➥ Premi europei delle settimane di mobilità:
mobilityweek.eu